Prestito con busta paga bassa

Finanziamento con busta paga bassa: come ottenere un prestito con busta paga bassa

> Finanziamento con busta paga bassa: quali sono i limiti e come avere il massimo dai prestiti con stipendio basso. Se siete approdati in questa pagina, a quanto pare, è perchè avete o pensate di avere uno stipendio o busta paga talmente bassa da non poter accedere ad un qualsiasi finanziamento (prestito, mutuo, carta di credito, etc.). Da considerare inoltre, che non sappiamo che tipo di contratto di lavoro ha il nostro Utente: a tempo determinato o indeterminato, part time o full time, ecc. Talchè, nel dare un risposta ovvero un consiglio al lettore, partiamo da un presupposto: la definizione di busta paga o stipendio basso ai fini dell'ottenimento di una qualsiasi forma di credito. Il concetto legale, creditizio, definisce come stipendio basso e/o busta paga bassa l'importo che si aggira intorno alle 500 euro mensili! Questo è talmente vero che, in Italia, chi ha una busta paga o stipendio sotto le 598,61 euro mensili (al 2024) non può cedere il quinto nè dello stipendio nè della pensione. Per sapere il meccanismo di calcolo alla base del predetto importo, rinviamo i Ns. Utenti su calcolo importo massimo cessione del quinto. Vediamo ora come ottenere un prestito con busta paga bassa e poi con quali ed eventuali sistemi aumentare al massimo l'importo finale del finanziamento.

> Busta paga minima per finanziamento ovvero prestito con busta paga di 500 euro: è possibile ottenerlo?. Dunque, diamo per scontato che quando ci riferiamo ad un finanziamento con 500 euro al mese ci riferiremo ad un qualsiasi finanziamento tranne che alla cessione ex lege 180/50 (cessione del quinto), la quale, come abbiamo letto, non è possibile attuarla sotto la soglia delle cinquecentoquindici €! Da questo punto di vista, escludiamo pure un prestito con busta paga di 400 euro: difficilmente avremo credito presso una banca o finanziaria con 400 euro mensili o addirittura meno (300-350 euro)!
Vediamo quali sono le condizioni minime per ottenere un certo tipo di finanziamento con uno stipendio basso. La condizione più importante, malgrado la presenza di un reddito non molto alto, è che la busta paga sia agganciata ad un contratto a tempo indeterminato! Viceversa, se il nostro rapporto di lavoro è a termime, il pagamento delle rate non potrà superare la scadenza del contratto, il che inciderà sulla somma finale da avere in prestito: pagando il finanziamento entro 1 o 2 anni possiamo ottenere non più, rispettivamente, di 1000 o 2000 euro! Mentre il contratto di lavoro che non ha una scadenza ci consente di portare l'ammortamento al massimo consentito (10 anni o più, come vedremo). Gioca altresì un ruolo essenziale il fatto di avere o meno altri finanziamenti in corso cioè quelli per i quali paghiamo già una o più rate. Altro aspetto da non sottovalutare è la condizione familiare ovvero un conto è essere single altro conto è avere una famiglia, magari con figli piccoli: com'è facilmente intuibile, nel primo caso (single) abbiamo più possibilità di ottenere prestiti con stipendio basso! A seguire le varie forma di credito.

> Prestito personale con busta paga bassa a partire da 500 euro al mese. Trattasi dell'ipotesi di credito maggiormente richiesto ovvero quello attraverso il quale si chiede della liquidità. Purtroppo, con 500 euro mensili, difficilmente e nella migliore delle ipotesi ci accorderanno una rata di 50 euro e, forse, al massimo una rata di 100 euro mensili... Con rate del genere rientriamo in quelli che sono tecnicamente definiti come piccoli prestiti. Infatti, anche a voler "spingere" al massimo il periodo di pagamento (10 anni) e considerando gli attuali (2024) tassi medi praticati dalle banche (circa il 9-10%) possiamo ottenere poco più di 4000 euro pagango una rata di 50 euro al mese, o poco più di 8000 euro con una rata di 100 al mese. Potete effettuare un calcolo del genere su calcolo prestito partendo dalla rata ed avere conferma degli importi massimi indicati.
Tutto quello appena esposto a proposito di prestito personale, vale anche per il prestito finalizzato all'acquisto di beni e/o servizi a rate (per es. un'auto, uno smartphone, ecc.). Vediamo un altro tipo di finanziamento. Un mutuo con busta paga bassa: è possibile sottoscriverlo? Teoricamente possiamo sottoscrivere un mutuo con un stipendio basso ma abbiamo delle implicazioni a livello pratico, come da esempio: poniamo di avere sempre le 500 euro mensili e di trovare una banca che ci accordi il mutuo con una rata di 100 euro al mese al tasso dell'1% per trenta anni (30). Indovinate che somma massima possono erogarci con i predetti dati? Poco più di 31 mila euro. La domanda allora è: possiamo comprare una casa o un altro immobile con trentuno mila euro? Se la risposta è positiva allora va bene! Tuttavia, crediamo sia difficile acquistare una prima casa a quel prezzo. Questa è l'implicazione pratica della quale parlavamo!
É il turno della carta di credito con stipendio basso: possiamo averla? Certo! In questo caso la cosa è più semplice: la banca di concerto col gestore, emetterà una carta di credito con plafond minimo di 500 euro e fino a 1000-1500 euro! Oppure, autorizzerà, ove sia una carta revolving, delle micro rate mensili a partire da 10 euro. - Chiudiamo vedendo dei sistemi alternativi che ci consentono di aumentare l'importo del prestito!

> Finanziamento con busta paga bassa: come avere di più? NB: tutti gli esempi su esposti si basano su una busta paga di 500 euro. Probabilmente sarà superfluo scriverlo, ma lo facciamo lo stesso: senza dubbio le cose migliorano se la nostra busta paga è di 600 euro, piuttosto che di 700 euro ovvero di 800 euro o più... In questi casi possiamo vederci accordare una rata di 150 euro mensili od oltre e quindi la cifra finale erogata sarà maggiore. Ma, a prescindere da quale sia il nostro mensile, come facciamo ad aumentare l'importo finale del finanziamento? Una prima soluzione è quella di avere un garante. In questo caso, l'importo massimo sarà proporzionale a quello del garante. Se non abbiamo chi garantisca per noi abbiamo un'altra soluzione da fare autonomamente: allungare il periodo di pagamento oltre quello decennale! A tal fine, esistono già banche che lo fanno e di cui poter avere riscontro su prestiti personali rimborsabili in 15 anni.
Ultima soluzione: un mutuo liquidità. Trattasi di un procedimento che, al pari di un prestito personale, ci consente di avere della liquidità (contanti) fino a trent'anni che però possiamo ottenere solo se abbiamo un immobile da ipotecare, anche di proprietà altrui. Tuttavia, in questo caso, malgrado l'immobile, la banca potrebbe chiedere l'intervento di un garante. Terminiamo con l'indicare quella che è una forma indiretta di un (piccolo) prestito con una busta paga bassa: quella di ottenere un fido bancario su conto corrente! Quest'ultimo, con uno stipendio del genere, potrebbe andare dalle 1000 alle 1500 euro. Correlate: finanziamenti senza reddito dimostrabile e/o documentabile